Capita spesso di fare confusione, utilizzando le parole congelato e surgelato come sinonimi. In realtà sinonimi non sono, anzi. Entrambi sono processi utilizzati per la conservazione degli alimenti, ma completamente differenti, sia a livello di durata di conservazione che di qualità del prodotto.
Come avviene la surgelazione degli alimenti?
La surgelazione è un processo rapido e molto efficace, utilizzato soprattutto a livello industriale per mantenere inalterate le caratteristiche biochimiche dei cibi. Tecnicamente, i prodotti vengono portati in pochissimo tempo a temperature molto basse (-20°C o inferiori, poi conservati a -20°C).
Questo rapido abbattimento della temperatura permette la formazione di microcristalli di acqua di dimensioni inferiori rispetto a quelli che si sviluppano con il “congelamento”, salvaguardando le proprietà organolettiche e nutrizionali dei cibi surgelati.
Grazie alla surgelazione, infatti, gli alimenti possono essere conservati più a lungo, rispettando al meglio il prodotto originale. Ad oggi è forse il miglior sistema per la conservazione che, grazie al rispetto della catena del freddo durante il percorso, permettono ai cibi di arrivare integri sulle tavole dei consumatori.
A livello di procedimento, semplificando: prima si abbatte la temperatura del prodotto, poi si confeziona.
Che differenza c’è con il congelamento degli alimenti?
Rispetto alla surgelazione, il congelamento richiede un tempo di esecuzione più lungo. Un prodotto tende a congelare quando è sottoposto a basse temperature (comprese tra 0°C e -15°C) per molto tempo. É il classico processo che tutti noi conosciamo e utilizziamo più frequentemente in casa, per conservare gli alimenti più a lungo.
Questo però, favorisce la formazione di cristalli di ghiaccio di maggiori dimensioni che, per via della loro forma, perforano le pareti cellulari degli alimenti provocandone la rottura. Quando il prodotto viene messo a scongelare per essere utilizzato, i danni causati dai cristalli di ghiaccio favoriscono il deterioramento parziale sia delle caratteristiche organolettiche che dei valori nutritivi dei cibi.
Questa perdita risulta ancora più marcata nei casi in cui la struttura cellulare degli alimenti è meno resistente. Nonostante sia in grado di garantire tempi di lunghe conservazioni, con il congelamento non si riesce ad arrestare completamente l’azione degli enzimi e prevenire così il deterioramento degli alimenti. A livello di procedimento, semplificando: prima si confeziona, poi si abbatte la temperatura del prodotto.
Meglio fresco o surgelato?
La retorica televisiva tende a favorire sistematicamente il prodotto fresco, tuttavia vanno fatte opportune considerazioni: il prodotto (fresco o surgelato) ha bisogno di un tempo di conservazione (“vita a scaffale”, anche detta “shelf life”) che permetta al consumatore finale di riceverlo e poterlo usare in tempo con sicurezza e soddisfazione.
Su alcuni prodotti “freschi a tutti i costi” si fa ricorso, fra gli ingredienti, a conservanti ed additivi che, seppur consentiti dalla legge entro determinati limiti, non rispecchiano gli standard di genuinità che Migliori vuole garantire ai suoi consumatori.
Per questo motivo le nostre olive ripiene fresche NON hanno mai conservanti nel ripieno, anche a discapito di avere solo 8 giorni di termine minimo di conservazione partendo dalla data di produzione. Laddove necessario, ad esempio per ristoranti, gastronomie o privati che hanno bisogno di fare scorta, consigliamo di gran lunga le nostre olive surgelate, messe ad abbattere entro pochi minuti dalla produzione a -20°C: prodotti garantiti 18 mesi come termine minimo di conservazione.
Un prodotto come fresco a casa tua
Per garantire ai nostri clienti un prodotto sicuro e di qualità, che mantenga inalterate le sue peculiarità organolettiche, sia per le spedizioni dei prodotti freschi che surgelati utilizziamo la catena del freddo. Non interrompere la catena del freddo è una condizione fondamentale per garantire sempre la massima qualità. È per questo motivo che ci avvaliamo esclusivamente di trasportatori con furgoni frigoriferi e autorizzazione sanitaria al trasporto di alimenti, e non di corrieri qualsiasi.
Questo permette a chi acquista direttamente dal nostro shop online di ricevere un prodotto integro, che può essere gustato comodamente a casa. L’importante è seguire le istruzioni per una corretta frittura, utilizzando un olio con alto punto di fumo.
Surgelato o congelato?
Metodi di conservazione degli alimenti a confronto